Cos'è abu simbel?

Abu Simbel è un sito archeologico situato in Egitto, sulle rive del Lago Nasser, a circa 300 chilometri a sud-ovest di Aswan. Il sito è famoso per i due templi rocciosi, costruiti durante il regno del faraone Ramses II nell'antico Egitto, intorno al XIII secolo a.C.

Il Grande Tempio di Abu Simbel è il più grande e meglio conservato dei due templi, dedicato a Ramses II e alla dea Hathor, dea dell'amore, della musica e della felicità. Il tempio è caratterizzato da quattro imponenti statue del faraone seduto all'ingresso, alte più di 20 metri ciascuna. All'interno del tempio vi sono numerose stanze decorate con rilievi che celebrano le vittorie militari di Ramses II e i suoi successi come sovrano.

Il secondo tempio, noto come il Tempio di Nefertari, è dedicato alla moglie preferita di Ramses II. Anche questo tempio è riccamente decorato con rilievi che celebrano la regina e il faraone.

Abu Simbel è stato spostato da una posizione originale sulle rive del fiume Nilo durante la costruzione della diga di Assuan negli anni '60, per evitare che il tempio venisse sommerso dalle acque del nuovo lago artificiale. Oggi il sito è una delle principali attrazioni turistiche dell'Egitto e è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1979.